Esperienzialità in architettura: la straordinaria capacità sensoriale della materia.

La scelta dei materiali rappresenta, nella fase esecutiva del progetto, una prassi fondamentale in grado di generare contesti sensoriali e linguaggi espressivi. In architettura, la progettazione di spazi è uno step delicato, poiché richiede una specifica attenzione nella scelta di materiali all’avanguardia, nell’analisi di soluzioni tecnologiche e nello studio cromatico, i quali edificano l’identità del progetto.

Durante la fase progettuale si effettua uno scrupoloso studio dell’utilizzo dei materiali, scegliendoli accuratamente in base ad un approccio ortodosso che combina i linguaggi espressivi, l’esperienziale capacità sensoriale, la dimensione tecnologica con considerazioni sull’impatto ambientale.

L’architetto, inoltre, deve essere in grado di assolvere una ardua quanto straordinaria missione: trasmettere al proprio cliente le motivazioni e le esigenze che hanno comportato la precisa scelta di soluzioni, frutto della perfetta combinazioni di fattori progettuali. Spiegare i minuziosi dettagli e il singolo comportamento dei materiali non è sufficiente ai fini della comprensione: è necessario il coinvolgimento diretto del cliente. L’opportunità di osservare i materiali, toccarli, viverli e conoscerli rappresenta un approccio esperienziale indispensabile.

Questa è senz’altro la fase più delicata del progetto. I fattori che possono condizionare la scelta finale del cliente sono potenzialmente molteplici. La lettura trasversale tra il concept progettuale e le esigenze del cliente, e la giusta selezione dei materiali tra la vasta gamma di tipologie e caratteristiche sono condizioni essenziali per un buon operato.
Il design non è fondato solo sulla scelta della qualità dei materiali di alta gamma, ma sulla perfetta combinazione degli elementi a disposizione, in modo tale da soddisfare le condizioni del cliente, costruendo uno spazio autentico.

La extraordinaria capacidad experiencial de la materia en arquitectura

En la fase de ejecución del proyecto, la elección de los materiales es una práctica fundamental, capaz de generar contextos sensoriales y lenguajes expresivos. En la arquitectura, el diseño de espacios es un paso delicado, ya que requiere una atención especial en la selección de materiales avanzados, en el análisis de soluciones tecnológicas y en el estudio de color, que construyen la identidad del proyecto.

Durante la etapa de proyectual, se efectúa un estudio minucioso para la utilización de materiales, eligiéndolos cuidadosamente de acuerdo a un enfoque ortodoxo que combina lenguajes expresivos, capacidad sensorial, dimensión tecnológicas con consideraciones sobre el impacto ambiental.

El arquitecto debe ser capaz de realizar una tarea difícil como extraordinaria: ofrecer a los clientes motivaciones, aclaraciones que llevaron a la elección precisa de soluciones. Explicar los intricados detalles y el comportamiento individual de los materiales, no es suficiente para entender plenamente: se necesita la participación directa del cliente. La oportunidad de observas los materiales, tocarlos, vivirlos y conocerlos es un paso experiencial esencial.

Sin duda, esta es la fase más delicada del proyecto. Los factores que pueden afectar a la elección final del cliente son potencialmente numerosos. Es necesario tener una buena capacidad de lectura entre las necesidades del cliente y la amplia gama de tipos y características de los materiales.
El design no se basa solo en la elección de materiales de gran cualidad, sino en la combinación perfecta de los elementos disponibles, con el fin de satisfacer las necesidades del cliente, construyendo un espacio autentico.