NUOVE FORME DI RESIDENZA
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IPOTESI DI TRASFORMAZIONE URBANE: NUOVE FORME DI RESIDENZE

About This Project

Tesi sperimentale.
Esperienza fatta in laboratorio di Progettazione Architettonica. III anno accademico. Tesi finale

Questo lavoro (ipotesi di trasformazione urbane: nuove forme di residenza),  nasce dalla conseguenza di riqualificare dal punto di vista territoriale, urbanistico e ambientale il territorio di Licola, frazione di Giugliano. Sono ormai molti anni, infatti, che questa località è stata abbondonata a se stessa con la conseguenza di un crescente aumento del degrado e dell’abusivismo edilizio. Il primo obiettivo è stato la riqualificazione della Pineta di Castelvolturno che si estende nella zona interessata, in quanto è necessario riportare la macchia mediterranea alle sue origini.

Il secondo obiettivo è stato quello di migliorare l’assetto viario e la morfologia urbana, tendando di porre così rimedio all’irrazionalità dell’impianto stradale causato dall’abusivismo edilizio. Infine, avendo impostato un nuovo plano-volumetrico, è stata suddivisa l’area così ottenuta in isolati, studiando un lotto in particolare. Definiti gli obiettivi di progetto, in seguito all’analisi della zona da urbanizzare, è stata organizzata una griglia principale, i cui assi sono stati orientati secondo la preesistente centuratio romana. E’ stata poi inserita un‘ulteriore griglia secondaria i cui assi sono stati orientati secondo i punti cardinali Nord-Sud. L’applicazione di queste due griglie consente, per mezzo della identificazione delle due direzioni, di esprimere il rapporto tra il lotto e l’intero isolato.

Dell’intero planovolumetrico è stato preso in considerazione una parte del’isolato. Si è avuto così il passaggio dalla definizione di scala urbana a quella di scala edilizia, rispettando gli obiettivi compositivi e funzionali.

Gli Unit-Plot vengono sviluppati in altezza; in una prima fase essi con corrono a determinare la prima approssimazione planovolumetrica e consente di definire le altezze e gli ingombri complessivi dell’edificato all’interno del lotto edilizio. Si distinguono gli Unit-Plot regolari (in rosso) da quelli irregolari (in blu). Lo sviluppo in altezza degli Unit-Plot determina anche la tipologia edilizia degli edifici. Come si può notare dalle immagini, si distinguono tre tipologie edilizie: casa a torre, casa in linea e casa a ballatoio del tipo duplex.

Collaborazione tesi e studio di sperimentazione architetto Graziano Mottola Giuseppe

Date

October 12, 2005

Category
Academic Work
Tags
3d, architettura, nuove residenze, render, sostenibilità

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